Farfalla Legger@ : Natale

Non sono mai stato simpatico ai più; anzi, il mio atteggiamento critico e giudicato come polemico, ha fatto in modo che la gran parte delle persone si allontanassero da me. Inoltre, talune esperienze professionali mi hanno reso più aspra la visione delle cose, quindi il mio approccio è divenuto di volta in volta più duro, e in un certo qual modo quel che appare di me nel complesso, non è un bel vedere. Lo so, ma non mi interessa che si parli bene di me; ho conosciuto poche persone, si contano a malapena con le dita di una mano, che in mia presenza dicono quel che effettivamente pensano o percepiscono della mia persona. Tuttavia, questa consapevolezza non ha penalizzato il mio impegno e i miei vissuti hanno reso il mio spirito più vivo e limpido; di più, lo hanno rinvigorito con nuovi e più energici inneschi. Mia madre mi ha sempre detto, per quanto io ricordi, e lo dice ancora oggi (mi lègge e può smentire), che sono sempre stato una testa calda e bastian contrario ma «sei tanto buono». Non sono pericoloso, tutt'altro! La mia schiettezza, confusa per sfacciataggine, mi rivela come un'insidia per le certezze, per le idee irriducibili, a principiare dalle mie: che noia sarebbe avere una mente chiusa dentro un perimetro e lasciare stagnare certe convinzioni. Una cosa mi fa molto sorridere (difficile che sorrida, soprattutto per manierismo di facciata), oltre a rinnovare certi entusiasmi: la gran parte di quelle persone pensa che io sia posseduto dal maligno, che io abbia venduto l'anima a satana, e pregano perché essa si salvi dalle pene dell'inferno cui sono destinato altrove :-D. Dante sarà stato pure un grande della Storia, ma ha esagerato e i risultati tuttora sono evidenti. Grazie per la pazienza che manifestate verso quello che sono, che penso, che sento, che scrivo e condivido. gfa Giuseppe Franco Arguto