Pensieri miei

Quando andai a Genova ai primi di ottobre in occasione del Book Pride, ebbi la fortuna di conoscere un gruppetto di persone che partecipavano alla manifestazione propalestina.

Ricordo che alla sera in una birreria parlammo di positività e F., di fronte al mio scetticismo, mi disse di provare a crederci.
L'energia sia positiva che negativa si trasmette da individuo a individuo perché noi siamo esseri viventi carichi di energia in potenza. Dipende da noi.
In pratica, frequentando gente positiva, la positività si espande, detta in parole povere.
Confesso che rimasi nella mia incredulità.

In questi due mesi mi sto accorgendo che qualcosa sta cambiando in meglio.
Forse, anzi sicuramente, con la pandemia ho dato inizio io ad una certa "pulizia" riguardo alle persone che mi giravano intorno. Inconsapevolmente sì, questo sì... Mica pensavo all'energia...
E stranamente ne sono entrate altre nella mia vita senza che io me ne accorgessi. Ed è diventata una catena di incontri, di scambi.
Inutile dire il piacere immenso che provo.
L'ultimo è il legame che si è creato tra me e la G. giovane ed io vecchia eppure l'amore per i libri ci unisce ed ora questo amore si è allargato ad altri ed è diventato un gruppo di lettura. Ci siamo riuniti e abbiamo stabilito di leggere approfondendo il libro di Primo Levi - Sommersi e salvati (già letto ma lo rileggerò volentieri) in previsione di una visita alla mostra a lui dedicata.
Anche gli amici di Genova verranno ospiti l'8 dicembre a casa mia.
Qualcosa mi dice che F. abbia ragione. 

Però mi rimane un dubbio: come riconoscere se una persona è positiva o negativa? Mica facile. Sarà la mia domanda che farò a F. quando lo vedrò.

Vabbè, inutile farmi domande ora, mi aspetta una bella serata di festeggiamenti in famiglia. Del domani si vedrà.

🕉️

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non attinenti all'argomento del post non saranno pubblicati.
La rimozione serve a mantenere la discussione focalizzata sul tema proposto.
Grazie per l'attenzione.